mercoledì 25 giugno 2014

25 giugno 2014

hai divorato tutti i miei ombrelli
li hai ceduti a chi ti aiuta a sopravvivere
li hai dimenticati nell'atto di indecenza
quello di coprir di nulla le tue paure per sfuggirne

venerdì 20 giugno 2014

20 giugno 2014

"non fa male non fa male"
il pesce preso all'amo e rigettato a mare
la luce trafigge la sua guancia forata
"non fa male"

"questa non è libertà
e non mi sono salvato
era solo un gioco il suo

"prendermi su adescandomi
guardarmi mentre mi dimeno
soddisfatto pensando che non soffro
fissarmi negli occhi pensando che sia stupido
mentre il cuore mi si blocca e poi riparte
osservarmi e non riconoscermi
mentre io muoio
e poi togliermi l'amo con una delicatezza ipocrita
prendermi con due mani
lasciarmi scivolare giù, sotto la lampara e le stelle
mentre i muscoli mi si sono inceppati
mentre tu festeggi per la cattura
mentre io non tornerò più quello che ero

"era solo un gioco
e io non ne morirò
ma ad ogni respiro fischierò
ad ogni respiro il fischio sarà la mia maledizione a te
ed ogni respiro sarà un memento

"era solo un gioco
non ho mai rischiato la vita
non sarei mai morto
solo ferito
ferito a morte ma vivo

"ero un gioco io
io ero il gioco
il gioco ero io
e la lampara una supernova sul mio volto
e dentro al mio cuore
ma un pesce non ha cuore
non soffre
non parla
non prova
non pensa

"sono solo un pesce in mezzo a tanti pesci
solo un gioco per uomini annoiati
solo un gioco
con la vendetta dentro"

il pesce lascia impronte di dolore rosso nella pozza in cui vive
il pesce è morto
il pesce è vivo
il pesce è vivo
il pesce è morto

è solo un pesce