E' che quando accade, tutto diventa trasparente.
La cosa trasparente fagocita tutto.
L'ambiente diventa trasparente.
La terra sotto i piedi diventa trasparente.
I suoni diventano trasparenti.
I pensieri diventano trasparenti.
Ci siamo solo noi, fluttuanti nella cosa trasparente.
E la cosa trasparente ci attraversa e ricrea nuovi ambienti
nuovi suoni
nuovi pensieri dentro di noi.
E anch'essi ci attraversano incompresi,
mentre per noi ci siamo solo noi
presi dall'unica sensazione risultante dall'attraversamento creativo della cosa trasparente.
Un fulmine,
un fulmine lungo la schiena.