mercoledì 9 novembre 2011

09 novembre 2011 - bis

l'attesa di una trasparente bellezza
quando torna vuoto il centro del pensare
e tutto ciò che gli ruotava intorno
sfuma nel passo dolce del suono

il peso del mandorlo sulla testa
mentre tenti di lavare il vuoto del tuo essere
svanisce nell'odore acre
di un lampo indulgente

l'albero resta, metà,
con gusci secchi come corona


E le distanze si contraggono
nel buco nero 

la cosa che mi unisce a lei
la cosa che mi unisce alle persone importanti
il bene

ma pure il male


09 novembre 2011

l'attesa di una trasparente bellezza
quando torna vuoto il centro del pensare
e tutto ciò che gli ruotava intorno
sfuma nel passo dolce del suono

si solleva il peso del mandorlo sulla testa
mentre affonda il tuo non essere
nell'odore acre
di un lampo indulgente

l'albero resta, metà,
con gusci secchi come corona

le distanze si contraggono
nel buco nero della tua scomparsa

l'attesa di una trasparente bellezza è finita,
è passata,
si è fatta trasparente

nemmeno il mio grembo
ancora il mio grembo

non accadrà mai più

sabato 27 agosto 2011

mercoledì 10 agosto 2011

10 agosto 2011

La cosa trasparente
parla al poeta

Gli suggerisce i versi
la sera
che poi al mattino
si dimentica

domenica 24 luglio 2011

24 luglio 2011

Suona la bocca della mia acqua
la cosa trasparente
che danza
sulle rive dell'invaso

Suona melodie diverse
ad ogni mio sorso
e non si stanca
di inseguire le mie labbra

Suona lieve e forte
mentre sostiene un falco
mentre abbatte i miei piedi
mentre solletica la terra arsa

Suona strettamente
le connessioni tra lo stomaco e il cuore
e le riallaccia inesorabile
come un respiro nuovo

venerdì 8 luglio 2011

08 luglio 2011

Abbagliata dall'urbe
se ne sta attonita la cosa trasparente
scura in volto
a farsi attraversare dalle stelle
di mille voli
di mille volti
che se ne vanno
e se ne tornano
guardando
le mille luci
che abbagliano la cosa trasparente

lunedì 4 luglio 2011

03 luglio 2011

Perdere un figlio in bicicletta.
Cercarlo tra il roteare dei pedali.
Trovarlo cullarsi nel grasso della catena.
Seppellirlo, infine, negli interstizi dell'asfalto, sotto il passo incalzante di un branco di lupi.

La vita c'è.
Ma resta trasparente.

giovedì 30 giugno 2011

30 giugno 2011

Di notte può diventare passo
bici che si apre e se ne va dal balcone
pavimento bucherellato che si muove
peso che schiaccia i pezzetti di muro

eppoi voce scritta di amici
amici dal cuore trasparente

martedì 28 giugno 2011

28 giugno 2011

Non è più trasparente la cosa trasparente
è più che trasparente la cosa trasparente

è rarefatta

venerdì 24 giugno 2011

24 giugno 2011 © la bocca del vento

Rajmne ti pomeriggiu a Carusino
cu li porte ti li balcune apierte
e la cosa trasparete ca nni spia
e move li tende.






© la bocca del vento

mercoledì 22 giugno 2011

22 giugno 2011

La cosa trasparente
trafitta

la notte
da lingue
di sangue
che si disperdono
in sbuffi
rosa acceso

il giorno
da pile
di cancro
nero
che ustionano
cirri cangianti

lunedì 13 giugno 2011

13 giugno 2011

E' troppo trasparente quella sensazione
di perdita
del controllo di qualcosa

qualcosa di piccolo
qualcosa di viscerale

E' troppo trasparente quella sensazione
di incapacità
dei fuochi di bruciare

Perdere qualcosa di se stessi

lunedì 6 giugno 2011

06 giugno 2011

Mi perdoni la cosa trasparente
se mi son trovata con i miei raggi
nel centro dell'atto

faceva all'amore
col campo di grano

domenica 5 giugno 2011

sabato 4 giugno 2011

04 giugno 2011

la cosa trasparente può anche nascere e poi morire
dentro di noi, inermi e impotenti

per non tornare mai più in quella forma
per farsi perdere per sempre
perfino confondendo la realtà

giovedì 2 giugno 2011

02 giugno 2011

- Anche un paesino può generare estrema meraviglia. -

Tra le ciglia le rondini si rincorrono.
Tra le ciglia la cosa trasparente si fa attraversare placida.
Acquiescente.
Quasi materna.

Tra le ciglia lo zinzulare e il rosa intenso del cielo si confondono.

La cosa trasparente abbraccia tutto e tutto contiene.
Anche le mie ciglia rivolte verso il cielo.

02 giugno 2011

Oggi la cosa trasparente
aveva un nome
e un peso in kilogrammi.

lunedì 30 maggio 2011

30 maggio 2011

La cosa trasparente che produciamo
si attacca alle cose.
Quando si esperiscono le cose altrui
lei si manifesta prepotentemente.

domenica 29 maggio 2011

29 maggio 2011

Indescrivibile meraviglia
davanti
alla danza
dell'infinito ciclico ritornante amore
tra i gabbiani di Porto,
la notte,
e la cosa trasparente,
mai dormiente.

sabato 28 maggio 2011

28 maggio 2011

Un fuggi-fuggi di dodo in fila
La corsa affannata di una gazzella
inseguita dalle fauci voraci di un coccodrillo

La cosa trasparente modella nubi
nel cielo tra Spagna e Portogallo,
poco prima della pioggia.

28 maggio 2011

La cosa trasparente è immensa.
Forse per questo è invisibile. A noi.

giovedì 26 maggio 2011

26 maggio 2011

Anche in Portogallo i gatti parlano "miao"
Solo gli esseri umani comunicano ognuno con il suo idioma
E spesso non si comprendono comunque

Anche la cosa trasparente trasparisce sempre allo stesso modo ovunque,
cioè in infiniti e inconoscibili modi.

mercoledì 18 maggio 2011

sabato 14 maggio 2011

14 maggio 2011

E' che quando accade, tutto diventa trasparente.
La cosa trasparente fagocita tutto.
L'ambiente diventa trasparente.
La terra sotto i piedi diventa trasparente.
I suoni diventano trasparenti.
I pensieri diventano trasparenti.

Ci siamo solo noi, fluttuanti nella cosa trasparente.

E la cosa trasparente ci attraversa e ricrea nuovi ambienti
nuovi suoni
nuovi pensieri dentro di noi.
E anch'essi ci attraversano incompresi,
mentre per noi ci siamo solo noi
presi dall'unica sensazione risultante dall'attraversamento creativo della cosa trasparente.

Un fulmine,
un fulmine lungo la schiena.

sabato 7 maggio 2011

07 maggio 2011

La cosa trasparente è tenere il gioco.
E' il feeling.

Ma forse non è così trasparente se si vede nel movimento degli angoli della bocca, che sorride,
nella curva della fronte, finalmente continua,
nelle dita slegate dal pugno in cui erano chiuse.

venerdì 6 maggio 2011

06 maggio 2011

Tra la notte e il mattino.
A quest'ora la cosa trasparente è quasi invadente.
La sento forte mentre mi prende in un abbraccio da dietro.
Ha le mani fredde.
Mi sfiora la pancia calda e poi mi circonda la linea curva del piccolo seno.
Mi attraversa la spina dorsale in un brivido che risveglia i capezzoli sopiti.
Non voglio fare l'amore.
Non so come dirglielo.

Fuggo, ma mi segue...
Salgo sul convoglio.
Forse mi ha persa.

giovedì 5 maggio 2011

05 maggio 2011

Svelano ogni tuo moto più intimo.
La cosa ti irrita, lo sento dai tuoi scatti irosi.
Irrita anche la mia gola.

Bianchi pollini.

05 maggio 2011

Roma. Platani in fiore platani in frutto frutti leggeri vaporosi.
"Per me sono nuvolette" scrive Biagio.
"Per me è l'agente di contrasto delle radiografie ai vasi vitali della cosa trasparente" scrivo io.
Ma non sono soddisfatta della verbalizzazione dei miei pensieri.

mercoledì 4 maggio 2011

05 maggio 2011

Si è rivelata pesantemente, visibilmente. La cosa trasparente univa diverse persone. Ne isolava altre.

La cosa trasparente era l'accordo tra le persone,
accordo sugli accessori indossati,
sul modo di vestire,
sulla sicurezza nell'essere,
e nell'essere lì in quel momento.

La cosa trasparente era il disaccordo tra queste persone e gli altri,
i pochi,
disaccordo soprattutto nella sicurezza,
che era insicurezza,
che la cosa trasparente
ma palpabile come l'alone viola della pubblicità sull'AIDS degli anni '80
ha trasformato in giudizio previo.

La cosa trasparente era un velo sulle teste,
alcune le rendeva lucenti e leggere,
sulle altre pesava come arma mortale,
fino a farle fuggire.

martedì 3 maggio 2011

03 maggio 2011

Le luci sospese su via Manzoni, oggi, erano ferme.
Tutto sembrava fermo al semaforo, insieme alle auto e agli scooter.
Anche i pedoni sembravano immobili nella loro posa insolita di passanti ignoranti.

A muoversi era solo il mosso dalla cosa trasparente.
Il ramo di un platano rigogliosamente verde, ma solo per un attimo.
Poi nuovamente immobile.
Quindi un altro ramo vicino mosso e poi immobile.
Poi un altro ancora.
E ancora un altro.

La cosa trasparente accarezzava in una danza vorticosa ogni platano.
Nello spazio di un semaforo rosso.

lunedì 2 maggio 2011

02 maggio 2011

Giungo alla deduzione che ognuno di noi produca una sua cosa trasparente

Io, sicuramente, l'ho prodotta
come si produce in grembo una figlia
e poi l'ho messa al mondo come un flusso,
un effluvio trasmesso a chi mi circonda

Purtroppo in questo periodo
la mia cosa trasparente è una sensazione di morte
di tristezza
di nostalgia

Per questo in molti mi hanno sognata morire



02 maggio 2011

l'ho incontrata ancora in un libro,
lo stesso libro,
sempre sulle mie gambe

le mie dita hanno raggiunto la pagina settantuno nello studio del medico,
tra un'anziano con i piedi divergenti
e una donna con gli occhiali spessi,

mentre i miei occhi diventavano ancora più neri,
quasi come l'ambiente che mi porto dentro.

domenica 1 maggio 2011

01 maggio 2011

Era trasparente anche la tua voce
mentre mi dicevi "Sì, sempre".
Così trasparente
che è diventata niente.

01 maggio 2011

La cosa trasparente ha mille mani trasparenti.
Se chiudi gli occhi, ti stendi ed è almeno primavera, come oggi,
ti punzecchia con mille pizzichi caldi sul volto.
Quando ti rialzi, ogni piccola mano ha lasciato un minuscolo segno rosso.

La cosa trasparente adora il puntinismo.

sabato 30 aprile 2011

29 aprile 2011

Incontrare la cosa trasparente nella metro B, all'altezza di Circo Massimo, mi ha provocato uno strano fremito del cuore.
Era sulle mie gambe, nel mio libro, a pagina cinquantatrè.

giovedì 28 aprile 2011

28 aprile 2011

La cosa trasparente ha anche un peso.
Me ne sono accorta oggi:
in un istante ha schiacciato la mia anima fino ai piedi
e mi sono ritrovata orizzontale
a guardare la cosa trasparente sopra di me
che si redistribuiva
in equilibrio sul mio naso.

Ora posso rialzarmi.

sabato 23 aprile 2011

23 aprile 2011

La cosa trasparente si muove appena tra gli zigomi di Biagio.
Biagio se la toglie come io tolgo il mare dalle gambe.

23 aprile 2011

La cosa trasparente può avere un sapore.
Può averne diversi.
Oggi era salata.

martedì 19 aprile 2011

19 aprile 2011

La cosa trasparente s'è introdotta nella mia immaginazione e con il suo movimento ha animato un mio racconto.
La gazza ringrazia.

lunedì 18 aprile 2011

18 aprile 2011

La cosa trasparente muove le bandiere nella piazza del paese.
Le muove forte tirandole dagli angoli, quasi volesse strapparle ai pali.
Lo fa ininterrottamente da quando sono qui...
Sembra rabbiosa.
O forse è la mia rabbia che si spande nella cosa trasparente.
Spero mi perdoni per questo.

sabato 16 aprile 2011

16 aprile 2011

Ho visto la cosa trasparente.
Era buia ed era fredda.
Era bagnata e mi vestiva di brividi.
Era sottoterra insieme a me e mi invitava a riemergere dal buio 'che era ancora troppo presto.

martedì 5 aprile 2011

05 aprile 2011

Oggi la cosa trasparente si è insinuata tra le pieghe della bandiera spiegata davanti a Montecitorio.
Pensavo non si fosse accorta della mia angoscia per quello spettacolo non sufficientemente indignato e per nulla rabbioso.
Invece se n'è accorta.
E' venuta a casa con me solleticandomi sotto l'epidermide per tutta la notte.

domenica 3 aprile 2011

03 aprile 2011

La cosa trasparente mi è entrata in gola e mi provoca un rimbalzo di dolore che non comprendo.

lunedì 28 marzo 2011

28 marzo 2011

Sposta nervosamente le lenzuola sul terrazzo, vuol strapparle.
Oggi per la cosa trasparente non sembra un buon giorno...

giovedì 24 marzo 2011

24 marzo 2011

Sono giorni che la cosa trasparente manca al suo appuntamento quotidiano su via Manzoni...
Credo sia colpa mia.
Presa dal mio dolore non ho più fatto caso ai suoi segnali, alla sua costante presenza, al suo avvolgermi.
La sua irritazione è più che giustificata e mi rattrista.

lunedì 14 marzo 2011

14 marzo 2011

L'aria non è più trasparente...
è gialla come la sabbia del Sahara...
Chissà che non stia cercando di portarci un po' di coraggio alla rivoluzione...

mercoledì 9 marzo 2011

09 marzo 2011

Non riesco a riempirmi pienamente i polmoni della cosa trasparente.
Qualcosa blocca me e lei.
Forse è il dolore che non è del tutto trasparente.
Anzi, a pensarci bene, non lo è per nulla: il dolore si vede, si vede bene.

lunedì 7 marzo 2011

07 marzo 2011

I sogni e la cosa trasparente son fatti della stessa materia?
Si tratta della cosa trasparente che s'insinua nelle sinapsi durante la notte...
e mescola i pensieri...
e crea i sogni?

domenica 6 marzo 2011

sabato 5 marzo 2011

05 marzo 2011

La cosa trasparente mi è uscita dalla bocca pizzicando le corde vocali come un'arpa.

venerdì 4 marzo 2011

04 marzo 2011

La cosa trasparente mi aspettava all'ingresso del CNR, e mi ha accolta aprendo le braccia, credo...
Beh, credo questo perché mi sono sentita vestita da un fresco abbraccio che mi ha rigenerato l'epidermide in un piccolo brivido.
La cosa trasparente era frizzante.

mercoledì 2 marzo 2011

02 marzo 2011

La cosa trasparente oggi è di malumore, dispettosa.
Sarà la pioggia...
Diventava opaca e visibile nel casco, distraendomi dalla guida.
La pregavo di aspettare che ci saremmo viste e parlate più tardi, non sulla strada, ma lei non ne ha voluto sapere.
Ho dovuto sollevare la visiera...
e lei mi ha infierito dolorosi schiaffi bagnati sul volto.
Poi mi ha sussurrato che ero io a correrle dentro con lo scooter.
Che ero io a scontrarmi con lei...

martedì 1 marzo 2011

01 marzo 2011

La cosa trasparente l'ho incontrata per strada: creava un moto ondoso della pioggia.

1 marzo 2011

Mi dicono che la cosa trasparente sia stata avvistata a Carosino: forse sta facendo un trasloco o qualcosa del genere.
Sposta cose e fa un sacco di rumore.
Soprattutto quando sposta le foglie degli alberi per dar loro un nuovo ordine, senza riuscirci definitivamente.

venerdì 25 febbraio 2011

25 febbraio 2011

La cosa trasparente ha cercato di strapparmi il biglietto della metro.
O forse voleva solo farmi qualche scherzo giocoso.
S'è insinuata nello sportellino della macchinetta e faceva vibrare il biglietto ogni volta che cercavo di afferrarlo.
Ma poi ha lasciato che lo facessi mio ed è fuggita lungo il corridoio della metropolitana in cerca del treno.

giovedì 24 febbraio 2011

24 febbraio 2011

La cosa trasparente oggi è comparsa nei discorsi della cena.
Era in corso una indagine per scoprire la causa dell'offesa subita dall'occhio di Veronica.
La cosa trasparente è stata accusata di essersi intrufolata dagli infissi dell'Eurispes ed aver colpito ripetutamente e subdolamente l'occhio della malcapitata.
La cosa trasparente non si è dichiarata.

martedì 22 febbraio 2011

22 febbraio 2011

Ho sorpreso la cosa trasparente tra via Manzoni e via Vittorio Emanuele, mi pare.
Vicino al semaforo, stava giocando con l'illuminazione stradale, quelle due luci pendenti per fila.
Sembrano luci intermittenti, come le luminarie di Natale o di una festa.
La cosa trasparente si stava annoiando...

20 febbraio 2011

Biagio mi ha parlato della cosa trasparente.
Ha buttato lì una frase, tra il calzone e l'acqua in brocca.
C'era pure Giravento ed Elisa lo guardava con sospetto.
"Sai, quella cosa trasparente che asciuga le cose..." ha detto.
E io mi sono presa una sbandata per questa cosa trasparente...
non penso ad altro...
e cerco di non mancare a nessuno dei suoi appuntamenti.

sabato 12 febbraio 2011

14 febbraio 2011

Da agenda a diario degli avvistamenti della cosa trasparente.





Oggi si spezza qualcosa di piccolo dentro.
Oggi qualcosa di grande muore dentro.
Oggi qualcosa di impalpabile nasce fuori.
Oggi ha inizio la piccola storia della cosa trasparente.